Basket e miglioramento individuale al primo posto, senza però dimenticare il divertimento e la socializzazione. Sono questi gli elementi che caratterizzeranno la prima edizione del Marco Spissu Basketball Camp, in programma dal 5 all’11 luglio al Baia delle Mimose Hotel & Residence di Badesi (Sassari).
I camp estivi rappresentano da sempre dei momenti centrali nella formazione di un giovane cestista. Non solo a livello tecnico, ma anche emotivo e relazionale. Partendo da questa profonda convinzione, il playmaker della Dinamo Sassari e della Nazionale italiana ha voluto fortemente mettere in piedi l’iniziativa avvalendosi di uno staff giovane, qualificato ed entusiasta.
I NUMERI – I giovani baskettari hanno una gran voglia di mettersi alla prova, di lavorar sodo ma soprattutto di divertirsi dopo un anno e mezzo di dolorose rinunce. E a testimoniarlo sono i numeri: pochi giorni dopo l’apertura delle iscrizioni, infatti, tutti i 100 posti disponibili per il 1° Marco Spissu Basketball Camp sono andati esauriti. A partecipare saranno atleti e atlete provenienti non solo dalla Sardegna, ma anche da Liguria, Lombardia e Piemonte. Tutti nati tra il 2005 e il 2013.
LA FILOSOFIA – Il Marco Spissu Basketball Camp fa del gioco della pallacanestro uno stile di vita caratterizzato dal divertimento e dalla socializzazione. Il camp non vuole porsi come uno strumento per diventare campioni, bensì come un’esperienza di gioco, condivisione e crescita personale. Il programma, pertanto, si basa su quattro obiettivi principali: formativi, mentali, tecnici e tattici. Gli obiettivi formativi e mentali hanno la finalità di rafforzare il carattere dei ragazzi e delle ragazze con la condivisione di valori importanti quali l’amicizia, l’umiltà, il rispetto delle regole, la capacità di ascolto e di attenzione, lo spirito di squadra, il confronto e l’interscambio tra esperienze diverse. Gli obiettivi tecnici e tattici hanno, invece, lo scopo di sviluppare e perfezionare i fondamentali individuali e di squadra.
LO STAFF – Gli iscritti al Marco Spissu Basketball Camp verranno affidati alle cure del responsabile tecnico Marco Rota. Allenatore professionista con esperienza quarantennale, coach Rota vanta una bacheca ricca di trofei e riconoscimenti. Tra questi il premio come miglior coach della Serie A1 Femminile ottenuto per due anni consecutivi, una Coppa di Lega, una Supercoppa Italiana, un Campionato Europeo Under 18 e tanto altro ancora. Ad affiancarlo saranno Antonello Sorci, attualmente tecnico nel settore giovanile della Leonessa Brescia, e Matteo Pitzalis, già coach di Basket 90 e Azzurra Oristano. Non mancherà, ovviamente, Marco Spissu, che sarà presente sui campi per tutta la durata del camp, pronto a dispensare preziosi consigli ai suoi allievi.
LA STRUTTURA – Immerso in un’oasi naturalistica di 70 ettari tra il mare tra il mare e il fiume Coghinas, il Baia delle Mimose Hotel & Residence rappresenta una struttura ricettiva di prim’ordine. Al suo interno è presente un ampio centro sportivo dotato di due campi da basket, una piscina olimpionica 50 mt x 25 mt, percorsi minigolf, tre campi da tennis in cemento, un’area per il tiro con l’arco, un campo polivalente e un punto ristoro. La zona notte può contare su villette arredate in maniera funzionale e dotate di ogni comfort. L’ideale, insomma, per una settimana all’insegna di sport e divertimento.
LE ATTIVITÀ – Una lezione tecnica al mattino e un’altra al pomeriggio. Poi gare e tornei. Il Marco Spissu Basketball Camp sarà una full immersion totale nel mondo della pallacanestro, senza trascurare però i momenti di svago, sia al mare che in piscina. Numerose e allettanti anche le attività collaterali: dalle letture serali a tema sportivo alle conversazioni in lingua inglese volte a stimolare l’apprendimento.
GLI SPONSOR – Numerose le aziende che hanno voluto sostenere la nascita del Marco Spissu Basketball Camp: tra queste CRAI, GLM Ford Store, Pinuccio Barber Shop, Dental Più, Man Ped e Racines Paris. L’abbigliamento sarà curato da EYE Sport, mentre la comunicazione verrà affidata al media partner Basketland.
IL COMMENTO – “Erano ormai alcuni anni che Marco Spissu voleva mettere in piedi un Camp tutto suo – spiega Antonello Sorci, co-organizzatore e tecnico – e questo desiderio nasce proprio dal bel ricordo delle esperienze maturate da giovanissimo in questi contesti. Lo abbiamo aiutato a mettere in piedi l’evento partendo da una convinzione: l’estate è davvero molto importante nel percorso di formazione di un cestista, che può approfittare dell’assenza di impegni ufficiali per lavorare sulla tecnica e sui fondamentali. Marco, in questo senso, non vede l’ora di mettere le sue conoscenze a disposizione degli iscritti. Ovviamente ci sarà grande attenzione per gli aspetti relazionali e legati al divertimento. L’attività di organizzazione in pieno Covid non è stata semplice, ma faremo del nostro meglio per garantire ai nostri atleti un’esperienza da ricordare”.